Internet per il Medico di Famiglia

Email: non solo posta

In questa breve rassegna verranno presi in considerazione alcuni aspetti della posta elettronica quali:

L'email (posta elettronica) permette di accedere pressochè a tutte le risorse di Internet.
Esiste un manuale che contiene una serie di guide (tra cui quella fondamentale di Gerald Boyd "Accessing the Internet by Email FAQ") compattate in un unico file eseguibile: The Executable Manuals.

Il manuale esiste in una versione per DOS (363 Kb), scaricabile a ftp://ftp.simtel.net/pub/simtelnet/msdos/mailnews/em_ai40.zip e una per Windows (2776 Kb) scaricabile a ftp://ftp.simtel.net/pub/simtelnet/win3/info/emaiw18.zip.

Questi due files si possono anche ricevere per email utilizzando l'FTPmail:
Versione DOS
Inviare a: bitftp@pucc.princeton.edu una email con i seguenti comandi nel testo:
open ftp.simtel.net
cd /pub/simtelnet/msdos/mailnews/
get em_ai40.zip
quit
Versione Windows
Inviare a: bitftp@pucc.princeton.edu una email con i seguenti comandi nel testo:
open ftp.simtel.net
cd /pub/simtelnet/win3/info/
get emaiw18.zip
quit


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Glossario

Autoresponders (mailbots): programmi automatici che rispondono con un messaggio di email predisposto quando ricevono un qualsiasi messaggio. Come indirizzo utilizzano quello presente negli "headers" del messaggio originale. Di solito rispondono nel giro di pochi secondi dalla ricezione di un messaggio.

Aliasing (redirezionamento): utilizzare un indirizzo fittizio per ricevere email. Si usa per evitare che chi scrive debba usare il vero indirizzo o quando l'indirizzo reale è soggetto a frequenti variazioni.

Bounced message (messaggio rimbalzato): un messaggio rinviato al mittente per l'impossibilità di consegnarlo.

Emoticons (smileys, faccine): simboli che aiutano a indicare l'emozione di chi scrive in un messaggio di email (vedi sotto).

Encoding (codifica): metodo utilizzato per inviare un file binario con l'email. I sistemi più comuni sono MIME, BinHex e UUencode. Sia il destinatario che il mittente devono usare lo stesso programma di decodifica.

Flame: messaggio volgare o carico di ira, spesso inviato come risposta pubblica in un newsgroup. Se diventate oggetto di una flame evitate di rispondere "a tono" e pensateci un po' prima di dare una risposta, potreste innescare una "flame war".

Header (intestazione): prima parte di un messaggio email che contiene informazioni circa il tragitto percorso dal messaggio sulla rete. La maggior parte degli headers in molti programmi di email puo' restare nascosta in quanto non è di solito utile per il destinatario.

Junk Mail (posta immondizia): invio di messaggi non richiesti, di solito a scopo pubblicitario. Sono l'equivalente dei volantini nella buca delle lettere, con la differenza che chi li riceve paga per scaricarli.

Lurk (spiare): osservare una discussione on-line senza prendervi parte. E' una buona idea prima di iniziare a contribuire a una mailing list.

Mailbox: casella postale.

Mail Bomb: centinaia o migliaia di messaggi email inviati allo stesso indirizzo allo scopo di mettere fuori uso il server per il sovraccarico della mailbox.

Mailer Daemon: programma per i sistemi operativi UNIX usato per gestire i messaggi email. Generalmente ci si accorge della sua esistenza solo quando si riceve un Bounced Message (viene inviato dal mailer daemon).

Mailing List: elenco di indirizzi email di persone che hanno aderito a un gruppo su un particolare argomento. Ogni messaggio indirizzato alla mailing list viene inviato a tutti i partecipanti.

Mailing List Manager: programma automatico che gestisce le funzioni amministrative delle mailing lists: aggiungere o togliere gli indirizzi dalla lista, rispedire a tutti i partecipanti i messaggi ricevuti, inviare gli help files. Alcuni di questi programmi sono majordomo, listserv, listproc, mailbase.

Moderatore: persona che controlla l'invio dei messaggi in una mailing list e che assicura il rispetto della netiquette.

Netiquette: codice informale di comportamento nell'uso delle diverse risorse di Internet. Per esempio: NON USATE LE MAIUSCOLE: SEMBRA CHE CHI SCRIVE STIA URLANDO.

POP/POP3: Post Office Protocol. Un protocollo di email utilizzato per le connessioni telefoniche a internet. I messaggi giacciono su un server fino a quando l'utente si collega al suo account per scaricarli sul suo computer.

Postmaster: persona da contattare in un particolare sito per ottenere aiuto circa problemi relativi al sito. E' anche la persona da contattare per lamentarsi dell'invio di junk mail.

Signature: una serie di 5-10 linee di testo alla fine di un messaggio che contengono informazioni personali circa l'autore.

SMTP: Simple Mail Transfer Protocol. E' il piu' comune protocollo usato per trasferire la posta su Internet.

Spaming: inviare posta commerciale non richiesta (junk mail), spesso a numerosissimi indirizzi e indiscriminatamente a newsgroups o mailing lists.

Thread (filo conduttore): conversazione su un particolare argomento in un gruppo di discussione (mailing list o newsgroup).


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Simboli e Acronimi dell'Email

Proposti per la prima volta all'inizio degli anni '80 da Scott E. Fahlman della Carnegie Mellon University, gli smileys o faccine o emoticons si sono rapidamente diffusi. Nei messaggi di email vengono usati per trasmettere nel messaggio scritto una valenza emotiva. Qui sotto ne riporto alcuni. Chi volesse approfondire l'argomento può inviare a SMILEYS@Newbie.NET una email vuota: riceverà "THE UnOFFICIAL SMILEY FAQ" di Don Z'Boray con un elenco enorme di smileys.
:)	Sorriso			:-)	Sorriso (con il naso)

;-)	Strizzatina d'occhio	:-(	Tristezza, irritazione

:-l	Indifferenza		:->	Sarcasmo

>:->	Sarcasmo diabolico	>;->	Sarcasmo diabolico 
					con strizzatina d'occhio

:-o	Oooh!			:-D	Detto scherzosamente

:-||	Rabbia			:-*	Oops!

8-)	Persona con occhiali	:-O	A bocca aperta

:-]	Sorriso compiaciuto	:-X	Bocca chiusa

Nell'email, quella in lingua inglese, si trovano anche numerosi acronimi che indicano le frasi più comuni. Riporto alcuni di quelli che si possono trovare più spesso nelle mailing lists o nei newsgroups:
  • <BG> Big Grin
  • <g> Grin
  • <jk> Just Kidding
  • BTW By the way
  • D/l Download
  • FWIW For what it's worth
  • FYI For your information
  • IMHO In my humble opinion
  • IMO In my opinion
  • ROTFL Rolling on the floor laughing
  • ROTFLMAO Rolling on the floor laughing my ass off
  • RTFM Read the f@%# manual (or message)
  • TIA Thanks in advance
  • CU(L) see you (later)
  • KWIM know what I mean?
  • MYOB mind your own business
  • THX thanks
  • TYVM thank you very much
  • WYSIWYG what you see is what you get


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Spamming

Con lo svilupparsi dell'accesso a Internet si è di pari passo sviluppato il fenomeno della pubblicità diffusa sulla rete. Meno evidente in Italia, dove Internet è solo agli inizi, lo spamming (invio massiccio di pubblicità attraverso l'email) è una piaga in paesi come gli Stati Uniti, in cui un utente connesso da poco più di qualche settimana può rivere una media di 10-15 messaggi pubblicitari (non richiesti) al giorno. La pubblicità postale (junk mail) è un fenomeno a cui siamo ormai abituati: diversamente dalla posta tradizionale, però, l'invio di pubblicità per email costa quasi esclusivamente al destinatario che paga per avere un accesso e per il tempo in cui si connette ed è costretto a scaricare dalla sua casella postale dei messaggi non richiesti.

Data la diffusione del fenomeno esistono numerosi siti di informazione che mantengono e aggiorano vere e proprie liste nere di ditte che pubblicizzano indiscriminatamente via emal. Sono anche disponibili software che permettono di gestire i messaggi di junk mail e di inviare risposte preconfezionate (più o meno diplomatiche!) ai gestori dei servizi da cui provengono i messaggi.

Va tenuto presente che l'indirizzo del mittente del messaggio di junk mail è il più delle volte falso o non è neppure indicato negli headers del messaggio; è pertanto inutile rispondere con Reply-to al messaggio ricevuto. E' inoltre sconsigliato rispondere agli inviti tipo "Se non volete più ricevere da noi questo messaggio rispondete a questo indirizzo ..." perchè questi avvisi sono spesso inseriti per avere la conferma del fatto che il vostro indirizzo è corretto e per creare liste di indirizzi da vendere ad altri "spammers". Le proteste vanno perciò inviate ai postmasters dei relativi servizi da cui partono i messaggi incriminati: i providers più seri, in caso di lamentele circa l'uso scorretto dell'account, provvederanno a sospendere il cliente scorretto (o almeno questo succedeva quando la Rete non era ancora invasa da reclam, banners e slogan pubblicitari).


Esistono inoltre mailing lists a cui si possono inviare copie della junk mail che si riceve:
Spam Hater è un programma molto utile per la gestione dello spam; funziona con numerosi programmi di E-mail e automatizza l'analisi degli headers del messaggio incriminato e l'invio delle risposte ai vari indirizzi.

Links utili

  • Posta elettronica; una trattazione approfondita dal manuale Internet 2000 pubblicato online da Laterza.
  • Post@ Elettronic@; una guida italiana ai diversi aspetti dell'email. Sul sito, oltre al resto, si trovano delle guide scaricabili sulla configurazione di Outlook Express (account e gestione dei filtri)
  • La posta elettronica; capitolo dalla nota guida di Angela Barbacovi; è un pò datata ma la parte sulla posta elettronica è sempre valida.

Testo a cura di Gilberto Lacchia
© Copyright 1997, Gilberto Lacchia
Ultimo aggiornamento: 18 luglio 2000

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